Il regalo di Draghi
La Sardegna non potrā mai dimenticare Mario Draghi che, da Presidente del Consiglio dei Ministri, ha firmato, in materia di scelte energetiche, un apposito Decreto predisposto dal Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani con il quale veniva affidata ad una nuova Commissione tecnica ogni decisione in merito alla valutazione di impatto ambientale, escludendo totalmente ogni coinvolgimento della Regione Sarda.
Tutta l'operazione, un vero colpo di mano contro la Sardegna, č stata avvallata dai Ministri Giorgetti (Lega) e Giovannini (Indipendente ma vicino al PD).
Sappiamo tutti quel che ha scatenato questo provvedimento.
Un vero e proprio assalto alla Sardegna, ai suoi mari, alle sue pianure e montagne.
Crediamo che saranno incalcolabili i danni all'ecosistema marino e alla marineria sarda, al turismo marino di člite e a quello croceristico.
Come incalcolabili saranno i danni ai paesaggi della Sardegna e al turismo nelle zone interne e all'agricoltura.
Si calcola che ci siano richieste per installare tante pale eoliche quanti sono i nuraghe.
Una colonizzazione totale per la produzione di energia elettrica mediante mostruosi parchi eolici e fotovoltaici. Produzione di energia elettrica che, mediante il cavo sottomarino Tirrenian link, verrā trasportata in Italia.
Grazie Draghi, a te e ai tuoi collaboratori e a tutti i collaborazionisti. La Sardegna si ricorderā di voi per tutti i secoli a venire.




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