Tutte le pandemie della Sardegna
Al solo pensarci si stringe il cuore dall'angoscia. La Sardegna è aggredita da tante malattie, ormai endemiche, che la stanno uccidendo lentamente. Sono iniziate scaglionate nel tempo, ma ora la stanno martoriando tutte insieme. Continuità territoriale e aerea sempre precaria Rifiuti tossici e reflui fognari da tutta l'Italia Trasporto pubblico nell'interno, su gomma e su rotaie, inadeguato e obsoleto Assistenza sanitaria territoriale completamente smantellata Porto canale di Cagliari praticamente inutilizzato Asili e scuole primarie dell'infanzia chiuse in tanti centri dell'interno Sportelli pubblici decentrati chiusi Sportelli postali e bancari chiusi I nostri monti, i nostri mari e le nostre pianure a forte rischio di invasione con torri eoliche e fattorie solari Per i Sardi e la loro Terra, solo pesi, vincoli, inquinamento, distruzione di gran parte dell'ecosistema marino con buona pace della economia legata alla pesca, vincoli e inquinamento irreversibile delle campagne e dei nostri monti. Le tanto sbandierate possibili conquiste, come l'inserimento del principio della Insularità nella Costituzione, il riconoscimento della Sardegna come Parco Archeologico da parte dell'Unesco assomigliano, poi, a quelle fumose discussioni salottiere autocelebrative e fini a sé stesse che faranno la fine del riconoscimento di Regione a Statuto speciale. E' triste doverlo ammettere ma, purtroppo, siamo diventati un popolo di ignavi. Che fine ha fatto il fiero popolo dei Sardi? Ma veramente siamo noi gli eredi degli Shardana? |