TUTTI i nemici della Sardegna
Le strategie del Governo italiano, studiate da Draghi con il fido Cingolani e approvate dai Ministri Giorgetti e Giovannini, puntano a fare del territorio e dei mari intorno alla Sardegna un unico grande polo di produzione di energia, mediante i parchi eolici on-shore e off-shore e i parchi fotovoltaici.
Due cavi sottomarini trasporteranno l'energia prodotta nel Continente. Uno, da Olbia arriverà a Civitavecchia, l'altro, il Tirrenian Link, dal Golfo degli Angeli arriverà in Sicilia a beneficio del sud Italia.
Inoltre tra i gli altri progetti, per la produzione di energia, prende sempre più forza l'idea del possibile ricorso al nucleare. Ovviamente, come era prevedibile, una delle centrali verrebbe costruita in Sardegna.
Non dimentichiamo, infine, che la Sardegna è sempre in pole position per diventare la sede dove costruire il deposito nazionale di scorie nucleari.
Infine, c'è da scomettere che SuperMario ha inserito qualche concessione sulla Sardegna nella recente trattativa per il gas con l'Algeria.
Ma bisogna stare attenti anche in casa nostra, infatti la Città Metropolitana e l'Autorità Portuale si son dette favorevoli al parco eolico off-shore al largo di Teulada.
E favorevoli al parco eolico off-shore di fronte alla Gallura sono Legambiente Sardegna e WWF Sardegna.
E qui la cosa si fa preoccupante perché, chi più di loro dovrebbe essere in grado di sapere quale potrà essere lo scempio, che verrà causato dai lavori di impianto e in costanza di esercizio, in danno della flora e della fauna marina della nostra amata Terra ?





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