Avanti un altro


Le ultime novità riguardanti la Sardegna in campo politico non hanno per oggetto alcuno dei numerosi problemi che la attanagliano da troppo tempo. Non riguardano i trasporti, l'inquinamento post industriale, il deterioramento della rete dei servizi e della sanità, lo spopolamento o l'emigrazione.
Si tratta, invece, di occupazione di caselle nella scacchiera geo-politica.
Una delle due novità riguarda la riconferma di Zoffili a coordinatore della Lega in Sardegna. Possibile che la Lega in Sardegna non abbia una figura altrettanto inadeguata? Perché, se non andiamo errati, i risultati ottenuti da quel Partito alle ultime elezioni non sono stati di certo all'altezza della popolarità di cui godevano la Lega e Salvini in quel periodo. Evidentemente le strategie elettorali della Lega in Sardegna sono orientate verso risultati di media classifica.
A quel punto qualsiasi leghista sardo poteva essere in grado di ottenere un simile risultato.
Ancora più incomprensibile l'ipotesi che sia proprio l'attuale premier, Giuseppe Conte, ad esser candidato alle elezioni suppletive per il Senato nel Collegio Nord Sardegna.
Si dice che sia stata una boutade, tanto per muovere le acque.
Riteniamo, invece, che se la proposta dovesse riscuotere un minimo di consensi favorevoli, la candidatura verrebbe ufficializzata e il capo del Governo avrebbe un posticino assicurato, nel caso le cose gli girassero male.
E la Sardegna? Non abbiamo già a sufficienza Sardi in parlamento che non si occupano dei nostri problemi?
Ci manca solo di avere tra i nostri rappresentanti l'Avvocato del Popolo.
Un avvocato che, quando sente parlare di Giustizia e del Ministro della Giustizia del suo Governo, cade in crisi depressiva!!
Figuriamoci l'effetto che potrebbero fargli la sfilza di problemi che affliggono la nostra Isola.


home page